Cos’è il Tremore Funzionale?

Il tremore funzionale è il più comune disturbo funzionale del movimento. 

Il tremore funzionale è caratterizzato dal movimento incontrollabile di una parte del corpo, solitamente un braccio o una gamba. Questo sintomo è causato da un problema nel funzionamento del sistema nervoso e non da un danno dovuto ad una malattia neurologica. 

Il tremore funzionale è spesso diagnosticato in modo errato come Malattia di Parkinson, oppure viene associato ad altre cause di tremore come il “Tremore Essenziale”. 

Ma, diversamente dalla Malattia di Parkinson, il tremore funzionale è dovuto ad un problema reversibile di funzionamento del sistema nervoso.  

Questo significa che il tremore funzionale può migliorare e, in alcuni casi, scomparire completamente, anche se non esiste un “trattamento magico” per questi disturbi. 

Quali sono i sintomi del tremore funzionale? 

Con tremore si definisce un movimento ritmico di un arto (gamba o braccio) o di un’altra parte del corpo, come per esempio la testa. Il tremore funzionale può avere una presentazione intermittente durante l’arco della giornata, può diventare molto intenso oppure cambiare di velocità. 

Il tremore funzionale causa molta disabilità e disagio nelle persone, questo poichè i movimenti non possono essere controllati (sono definiti come involontari). 

Spesso il tremore funzionale ha un inizio improvviso, ma in alcuni casi puó comparire gradualmente. 

In alcuni casi può svilupparsi a seguito di una delle situazioni elencate qui sotto: 

1. Una lesione fisica, oppure la comparsa di dolore all’arto. Il tremore funzionale può anche presentarsi in associazione alla Sindrome Dolorosa Regionale Complessa. 
2. Dopo aver sviluppato tremore come sintomo di un problema medico come:
   • Effetti collaterali di un farmaco
   • Blackout associato a movimenti a scatti
   • Un’infezione che ha causato febbre alta e brividi 
3. Dopo aver avuto un attacco di panico o in seguito ad un forte “spavento”.
4. Associato a sintomi dissociativi (caratterizzati da sensazioni di estraneazione e di perdita di contatto con la realtà circostante) che possono presentarsi in assenza di alcun sentimento di paura.
5. Sintomi associati ad una causa concomitante di tremore come il “tremore essenziale”, che peggiorano a causa della presenza di tremore funzionale.

Come viene formulata la diagnosi?

La diagnosi di tremore funzionale è fatta solitamente da un neurologo. È una diagnosi particolarmente difficile da fare poiché richiede una conoscenza esperta di tutti i vari tipi di tremore associati ai vari disturbi neurologici, molti dei quali hanno una presentazione insolita. 

Seguono alcuni esempi di segni e sintomi che i neurologi usano per diagnosticare il tremore funzionale.

1. Tremore che sparisce transitoriamente o cambia in ritmo quando la persona è impegnata a copiare movimenti con l’arto “sano”. Questo è chiamato entertainment test
2. C’è una difficoltà nel fare movimenti ritmici con l’arto “sano” 
3. Ci sono periodi di tempo in cui il tremore è assente
4. Il tremore ha una frequenza variabile (cambia la velocità del tremore)
5. Il tremore peggiora in modo significativo quando il paziente prova a tenere fermo il braccio o la gamba.

‘Tremore Interno’

Il “tremore interno” è abbastanza comune nei pazienti che soffrono di FND o altri disturbi funzionali, così come in altri disturbi neurologici. Questo tremore viene avvertito internamente e, generalmente, un osservatore esterno non riesce o ha difficoltà a notarlo.

Il tremore interno può creare molto disagio ed è utile essere consapevoli che è spesso presente anche in altre persone. Nel contesto degli FND, il suo meccanismo, così come per altri sintomi funzionali, è probabilmente legato al grado di attenzione che il nostro cervello pone agli stimoli e alle sensazioni corporee. 

È infatti normale avvertire un lieve tremore quando proviamo a tendere le nostre mani. Questo è chiamato tremore fisiologico. Il tremore interno talora si manifesta perché le persone diventano consapevoli di questo processo fisiologico e questo viene amplificato nel tempo. 

Qual è il trattamento per il tremore funzionale?

Per saperne di più sui trattamenti attualmente disponibili per il tremore funzionale vai a leggere le pagine sui trattamenti. 

Hai fiducia nella diagnosi?

È importante che tu sia convinto che la diagnosi che ti è stata fatta sia corretta. Se questo non è il caso sarà molto difficile mettere in pratica le tecniche di trattamento che vengono suggerite in questo sito. 

Se sei convinto di non avere tremore funzionale e che la diagnosi sia sbagliata, il consiglio è di provare a capire su quali basi è stata fatta questa diagnosi. È importante controllare se sono presenti alcuni dei segni clinici che sono stati descritti in precedenza. Se la risposta è sì, come mai hai dubbi sulla diagnosi che ti è stata fatta? 

Non è necessario che tu sia stressato per sviluppare tremore funzionale. Il tremore funzionale è, in realtà, molto più presente ed evidente quando le persone sono rilassate o non stanno pensando a nulla di particolare. Può essere che tu abbia respinto la diagnosi perché il medico che l’ha fatta ha suggerito che il tremore fosse dovuto allo stress? Se questo è il caso, ci potrebbe essere stata un’incomprensione tra il medico e il paziente. Siamo consapevoli che in molti pazienti il tremore funzionale è causato da stress, ma non è sempre cosí. Quindi il fatto che tu sia stressato oppure no non è importante o rilevante per la diagnosi di tremore funzionale. 

Tecniche di fisioterapia specifiche per tremore funzionale

(Un ringraziamento particolare va a Glenn Nielsen, fisioterapista all’Institute of Neurology di Londra per aver contribuito a questa sezione)

Tutti i movimenti e gli esercizi che verranno descritti di seguito devono essere ripetuti più volte per essere efficaci, all’inizio molti di questi sembreranno ai pazienti impossibili o difficili da eseguire. Questo è perché la persona sta provando a cambiare un’abitudine che si è radicata nel suo cervello, e non è una cosa facile da fare. 

1. Prova a creare un tremore volontario che si sovrappone al tremore già esistente: per fare ciò prova a muovere il braccio in un movimento simile a quello di un conduttore di orchestra; poi prova a cambiare gradualmente il movimento rendendolo più ampio e lento arrivando a fermare il braccio completamente. Quando fai questo esercizio il tremore funzionale si ferma temporaneamente? Continua a provare questo esercizio per vedere se ti aiuta ad avere maggior controllo sul tremore.
2.  Prova a “interferire” con il ritmo del tremore funzionale producendo un movimento ritmato con il tuo arto “sano”. Chiedi a qualcuno di fare un movimento picchiettante che tu devi copiare. Il movimento dovrebbe avere un ritmo costante all’inizio, ma dovrebbe poi andare più veloce e rallentare così da rendere più difficile seguirlo. Se noti che il tuo tremore funzionale cambia a seconda di questo movimento ritmico esterno a cui sei esposto, allora potresti provare se ti è possibile rallentare il movimento esterno fino a fermare il tuo tremore funzionale. 
3.  Impara a contrarre e rilassare i muscoli. Il tremore funzionale spesso compare perché la persona sta contraendo nello stesso momento tutti i muscoli delle braccia e delle gambe. Imparare una tecnica chiamata “rilassamento progressivo dei muscoli” può aiutarti ad avere più controllo sui muscoli e la loro contrazione. 
4.  Guardati allo specchio mentre provi a fare ognuno di questi esercizi. Questo può aiutare il cervello a capire che errori sta commettendo e a correggerli.
5. Nel caso in cui le gambe continuano a tremare (saltare) quando sei seduto, esercitati a tenere il piede disteso sul pavimento per il maggior tempo possibile. Può sembrare strano quando lo fai all’inizio, ma questo esercizio serve a ricordare al cervello che questa è la posizione normale da tenere quando si è seduti. Potresti anche provare a muovere ritmicamente il tuo piede ‘sano’, idealmente copiando qualcuno che faccia lo stesso movimento variando il ritmo per te. In alternativa, sederti in un modo diverso da come fai normalmente e distribuire il peso in modo diverso può aiutarti ad alleviare questi sintomi. 

Altri trattamenti disponibili

Leggi le informazioni presenti nella sezione trattamenti per conoscere trattamenti specifici che possono essere utili per te. 

Il tremore funzionale può, in alcuni pazienti, essere associato all’ansia. 

Quest’ansia è comunemente associata alla presenza stessa del tremore, portando i pazienti a farsi domande come: cosa penseranno le persone di me? Il sintomo peggiorerà a tal punto dal portare ad avere tremori in tutto il corpo? Sarà imbarazzante? Questi sono tutti pensieri legati all’ansia.

È anche importante pensare che molti pazienti con tremore funzionale non hanno ansia, ma se tu senti di averla è importante che la affronti e cerchi un trattamento specifico che ti possa aiutare a gestire questi sentimenti di preoccupazione eccessiva. Questo, in molti casi, aiuta. 

Alcuni pazienti riportano che gli episodi di tremore sembrano aiutarli a “rimuovere” un accumulo di tensione e di una particolare sensazione (difficile da descrivere) che può essere associata a “vertigini”. Loro non vogliono che il tremore avvenga, ma si rendono conto che il tremore (se il tremore si presenta in episodi sporadici) dà loro un senso di sollievo da queste sensazioni spiacevoli. Se ti sembra che questo sia il tuo caso è importante che tu ne parli con i medici che ti stanno seguendo. 

Ipnosi

In alcuni casi, quando i pazienti sono sottoposti ad ipnosi, il tremore può migliorare e, alcuni pazienti, sono in grado di imparare come praticare auto-ipnosi a casa per alleviare i loro sintomi.