I sintomi dissociativi sono comunemente osservati accanto agli altri sintomi funzionali descritti in altre sezioni del sito. Può essere molto utile identificarli e comprenderli, sia come metodo per comprendere la natura del disturbo, sia per imparare a recuperare il controllo del corpo.
I sintomi dissociativi includono:
Depersonalizzazione – la sensazione che il tuo corpo non ti appartenga o sia “staccato” da te
Derealizzazione – la sensazione di essere estraniato dal mondo o “sballato”
Per una dettagliata descrizione dei sintomi dissociativi puoi scaricare l’articolo qui a destra tratto da una rivista di neurologia.
Di seguito sono riportate alcune espressioni con le quali le persone descrivono la depersonalizzazione e la derealizzazione.
Comuni | Meno comuni |
“mi sentivo diverso/strano” | “mi sentivo come una marionetta” |
“mi sembrava di galleggiare” | ”come un robot” |
“mi sentivo al di fuori del corpo/disconnesso/staccato/lontano da me stesso” | “come se recitassi una parte” |
”lontano da tutto” | “non sentivo alcun dolore” |
“in un posto isolato/solo” | “mi sembrava di essere di cartapesta” |
“come se ci fossi ma non c’ero” | “mi sentivo come una testa “incollata” su un corpo” |
“potevo vedere e sentire tutto ma non potevo rispondere” | “come se mi stessi guardando in TV” |
“un’esperienza extracorporea” | |
“le mie mani/piedi mi sembravano più piccoli/grandi” | |
“quando toccavo degli oggetti non mi sembrava di essere la persona che li stava toccando” |
Comuni | Meno comuni |
“Le cose attorno a me mi sembravano irreali/lontane” | “era come guardare il mondo attraverso un velo o un vetro” |
“mi sentivo sballato” | “gli oggetti sembravano rimpiccioliti/piatti/come in sogno/come in un cartone animato/artificiali/immateriali” |
“mi sentivo tagliato fuori o distante dalle cose a me vicine” | “gli oggetti mi sembravano molto vicini e molto distanti tutto allo stesso tempo” |
Questi sintomi compaiono in ogni tipo di situazione. La maggior parte delle persone li ha provati in qualche misura quando si ha una forte influenza o in presenza di profonda deprivazione del sonno.
Capire cosa sono i sintomi dissociativi, che essi hanno un nome e che la loro presenza non significa che “stai diventando pazzo”, potrebbe essere molto utile a persone con un disturbo funzionale che presentano questi sintomi come parte del loro quadro clinico.
Paura ed ansia possono far peggiorare i sintomi dissociativi, per cui quanto più tu li conosci, tanto più i sintomi possono risultare meno intensi.
L’esperienza di essere in qualche modo distaccato dal tuo corpo potrebbe esserti utile anche a capire perché, in altri casi, il corpo pare non essere sotto il tuo controllo o risultare debole da un lato. Questo spiega perché la debolezza funzionale è talvolta chiamata “disturbo motorio dissociativo”, e perché esiste l’espressione “crisi dissociativa“.
Per una descrizione dettagliata dei sintomi dissociativi puoi scaricare l’articolo a destra tratto da un giornale neurologico.
Questo articolo del 2017 e pubblicato nel British Medical Journal è stato scritto da una psicologa (Elaine Hunter) con l’aiuto di una paziente che presentava questo tipo di disturbi (Jane Charlton) e un professore di neuropsichiatria cognitiva (Prof David). Dà una descrizione davvero eccezionale dei sintomi di depersonalizzazione e derealizzazione. Ci sono anche un podcast , dove l’editrice del BMJ (Fiona Godlee) parla della propria esperienza con la depersonalizzazione, e un video di Youtube , entrambi caldamente raccomandati.
Inoltre, leggendo questa pagina su twitter potrai avere più informazioni sulla depersonalizzazione: @unrealcharity.
Di seguito puoi anche trovare un video prodotto da questa associazione che prova a mostrare come questi sintomi vengono percepiti dai pazienti.
We will be re-directing you to the University of Edinburgh’s donate page, which enable donations in a secure manner on our behalf. We use donations for keeping the site running and further FND research.