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Perché è successo a me?

Quali potrebbero essere le ragioni che conducono ai cambiamenti nel funzionamento del sistema nervoso descritti nella pagina “Com’è successo?

La risposta sembra racchiusa nel fatto che vi sono molte potenziali ragioni che possono portare un individuo a diventare vulnerabile e sviluppare un disturbo neurologico funzionale. Queste ragioni possono essere suddivise in:

Questi fattori possono essere di tipo:

Questo modello è chiamato “modello biopsicosociale della malattia”. Esso non è usato per spiegare solo gli FND. Tutte le malattie possono essere spiegate tramite un’analisi delle loro dimensioni biologiche, psicologiche e sociali. Una persona con sclerosi multipla, che si sente infelice o ha molti debiti, tenderà ad avere sintomi peggiori rispetto a qualcuno che ha la sclerosi multipla ma è felice e non ha altri motivi di stress.

Tuttavia,i modelli che abbiamo e che provano a spiegare perché le persone sviluppano FND sono incompleti. Molti dei fattori che sembrano essere rilevanti per lo sviluppo di questi disturbi lo sono anche per molte altre condizioni.

È ancora poco chiaro, per esempio, come mai una persona che presenta questo tipo di vulnerabilità dovrebbe, per esempio, sviluppare tremore o debolezza solamente in un lato del corpo.

Sono state illustrate alcune idee sul perché ognuno di questi sintomi potrebbe svilupparsi nelle pagine ad essi dedicate (debolezza, sintomi sensitivi, crisi epilettiche funzionali, disordini del movimento).

L’immagine sottostante mostra alcuni fattori che potrebbero essere rilevanti per lo sviluppo dei sintomi funzionali. Ma ricorda che il peso di ognuno di questi fattori (la loro rilevanza) varia estremamente da una persona all’altra. In alcune persone, molti fattori sono necessari per portare allo sviluppo del disturbo; in altre, solo uno o due sono sufficienti.

E’ particolarmente importante affermare che:

NON C’E’ BISOGNO DI SENTIRSI STRESSATI, DEPRESSI O ANSIOSI PER SVILUPPARE FND

NON C’E’ BISOGNO DI AVER AVUTO UN’INFANZIA DIFFICILE PER SVILUPPARE FND

Nell’immagine viene rappresentato un modello di come vari fattori di rischio possono portare al mantenimento di  FND – un problema nel funzionamento del sistema nervoso.

Approfondiamo ora alcuni di questi aspetti in maggior dettaglio.

Fattori predisponenti

Sappiamo da studi scientifici che le persone con FND hanno tra le 2 e le 4 volte più probabilità di aver avuto esperienze negative o traumatiche durante l’infanzia o nell’età adulta, come un abuso fisico o sessuale. Questi risultati dimostrano però che la maggior parte dei pazienti non ha avuto queste esperienze. Ma come potrebbe, essere stato esposto a eventi traumatici o negativi, rendere una persona vulnerabile allo sviluppo di FND? Probabilmente ci sono varie ragioni per cui questo accade:

Se sei una persona che ha avuto un’esperienza negativa nel passato, potresti provare un senso di disperazione poiché credi che il danno “sia già stato fatto” e che non ci sia rimedio. Non è questo il caso. Il trattamento può aiutarti nell’esplorare questi tipi di fattori predisponenti (se presenti) e aiutarti a “ri-addestrare” i vecchi schemi di risposta. Questo può aiutarti a analizzare in modo oggettivo cosa è successo, ma anche a gestire meglio possibili  “minacce” future al tuo corpo.

Altri fattori predisponenti sono ugualmente importanti. La presenza nella persona di altre comuni malattie fisiche, come il mal di testa o la sindrome da ipermobilità articolare/di Ehlers Danlos (tipo 3), sembrano rendere le persone più propense a sviluppare FND. Di fatto, la presenza di altre condizioni mediche è uno dei più comuni fattori di rischio per lo sviluppo di FND .

Vi sono alcuni studi scientifici che hanno dimostrato che le persone con FND hanno maggiori probabilità di essere ossessive, il che le rende ottimi lavoratori, con una buona attenzione ai dettagli. Ma questo le rende anche meno propense a “lasciar perdere” quando un programma anomalo si consolida nel loro cervello come avviene negli FND. Ciò può anche essere legato alla loro tendenza ad essere “sempre in movimento”. Tali persone spesso non sono brave a sentirsi male quando hanno un lieve malanno o potrebbero non riconoscere di essere stanche ed esauste. Questa è una delle ragioni per cui talvolta tendono ad esaurire completamente le loro energie e a crollare.

Fattori precipitanti o scatenanti

In varie sezioni del sito viene discusso che tipo di fattori scatenanti possono essere importanti nei disturbi neurologici funzionali. Ecco alcuni esempi:

Fattori di mantenimento

Questo è un elenco di tutti quei fattori  che, una volta contratta la malattia, non fanno altro che peggiorarla. Alcuni esempi di questi includono:

Dopo aver letto questa pagina, potresti voler dare un’occhiata a questa tabelle e decidere quali siano stati i tuoi personali fattori di rischio e se si possa fare qualcosa a riguardo. Segui questo link per leggere le storie personali di alcuni pazienti.