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COVID-19, il vaccino contro il COVID-19 e FND. Cosa sappiamo a riguardo?

A marzo 2020 il Professor Jon Stone e Kathrin LaFaver, una neurologa di Chicago, hanno fatto un webinar con l’associazione internazionale FND Hope per affrontare il tipo di problematiche legate alla nuova infezione da Covid-19 e FND. Puoi vederla qui o su Youtube.

Può il COVID-19 causare FND? 

In quel webinar viene detto che sarebbe stato molto probabile che alcune persone avrebbero sviluppato FND dopo aver contratto il COVID-19. Ciò è possibile in quanto il maggior fattore di rischio per lo sviluppo di FND è avere una QUALSIASI malattia fisica, non importa che essa sia una leggera influenza virale, o una grave infezione. Lesioni fisiche e in particolare la presenza di altre malattie neurologiche come l’epilessia o la sclerosi multipla sono forti fattori di rischio per lo sviluppo di FND. 

Come era stato preannunciato ci sono state un numero di persone che hanno sviluppato FND dopo aver contratto il COVID-19. Il “COVID lungo” è il nome dato ad una costellazione di sintomi che si sviluppano una volta passata l’infezione che includono soprattutto fatica, poca concentrazione e dolore. Questi non sono i sintomi tipici associati a FND (i quali includono paralisi, tremore o attacchi epilettici funzionali), ma sono più simili ai sintomi cognitivi che fanno parte di una cosiddetta “zona grigia”. 

Il “COVID lungo” è probabilmente dovuto ad un mix di problemi diversi tra i quali:

  1. Note complicazioni associate a infezioni gravi e ai trattamenti a cui si è sottoposti durante la permanenza in terapia intensiva. 
  2. Peggioramento di una già esistente condizione o vulnerabilità fisica – per esempio persone anziane nelle quali il COVID-19 ha causato delirio, possono, a causa di ciò, sviluppare demenza senile. 
  3. Fatica post-infezione virale. Molti studi hanno dimostrato che alcune persone hanno recuperi molto lunghi dopo aver contratto un virus. I sintomi presenti durante questo periodo di recupero sono, almeno inizialmente, una conseguenza diretta dell’infezione virale. 
  4. Note complicazioni associate a infezioni COVID-19 particolarmente gravi che possono portare anche a ictus. 
  5. Un possibile effetto diretto del COVID-19 sul cervello. Molti scienziati in tutto il mondo stanno cercando di capire se questo è possibile.
  6. Un disturbo funzionale, tra cui FND, che si sviluppa in seguito ad una malattia.

Quindi, in conclusione, i disturbi funzionali tra cui FND sono solo una delle ragioni per cui le persone continuano ad essere indisposte dopo aver contratto il COVID-19. Molti medici hanno certamente riportato che alcuni dei loro pazienti hanno sviluppato FND dopo aver contratto il COVID-19, ma non più di quanti normalmente si verificano dopo aver contratto malattie simili.

Avere FND mi rende più vulnerabile a contrarre il COVID-19?

No. Studi scientifici a lungo termine hanno dimostrato che persone affette da FND non hanno più probabilità di morire di polmonite che persone non affette da questa condizione. Se però FND ti ha reso fortemente disabile al punto da non riuscire ad alzarti da letto, allora, come nel caso di ogni altra malattia grave, il rischio di contrarre la polmonite sarà più elevato. 

Se soffro di FND ho più probabilità di avere sintomi più gravi o di sviluppare il “COVID lungo”? 

La risposta a questa domanda è: probabilmente sì, più della media, sebbene questo non valga per tutti. Ci sono pazienti che sono peggiorati dopo aver contratto il COVID-19, altri invece non hanno percepito alcun cambiamento nella loro malattia. 

I sintomi del “COVID lungo” sono molto simili ai sintomi che sono già presenti negli FND. In un certo senso i pazienti con FND hanno la stessa esperienza dei pazienti che soffrono di “COVID lungo” senza neanche saperlo. 

In generale però, non abbiamo ancora abbastanza informazioni riguardo agli effetti che il COVID-19 può avere sui Disturbi Neurologici Funzionali. 

Che effetto ha avuto il lockdown sulle persone affette da FND?

Il lockdown è stato un periodo molto difficile per diverse persone per ragioni diverse, in alcuni ha portato un peggioramento del loro Disturbo Neurologico Funzionale. Alcuni pazienti hanno invece riferito che a loro il lockdown ha portato sollievo. Loro si sentivano già “chiusi in casa” in precedenza e tutt’un tratto anche le altre persone hanno “subito” le loro stesse restrizioni. Per alcuni questo ha significato che il “campo di gioco” è stato livellato un po’.  Persone che soffrono di attacchi epilettici funzionali o hanno problemi di mobilità hanno difficoltà ad uscire di casa, alcuni di loro hanno trovato che essere in lockdown ha portato ad una riduzione della loro ansia. 

Al contrario, una volta che la situazione si è normalizzata un po’ e la pressione di uscire è aumentata di nuovo, alcuni pazienti hanno percepito un aumento significativo dello stress. Nuove ricerche sono necessarie per capire meglio questa relazione, ma dai dati che abbiamo oggi e che si basano sull’esperienza di diversi medici specializzati in FND in tutto il mondo, questa relazione è modulata da diversi fattori.

Dovrei farmi il vaccino contro il COVID-19? Sono preoccupato/a che possa portare ad un peggioramenti dei miei sintomi?

Non c’è nessun tipo di prova che dimostri che i vaccini contro il COVID-19 sono più rischiosi per le persone affette da FND rispetto al resto della popolazione. 

Il COVID-19 è una malattia potenzialmente pericolosa che può mettere in pericolo te, i tuoi amici o la tua famiglia. Può anche causare un significativo peggioramento della tua salute se tu sei affetto da FND. 

È comprensibile che alcune persone affette da FND possano essere preoccupate riguardo al vaccino. Possono avere paura degli aghi, o possono essere preoccupate che il male al braccio e i sintomi influenzali che sono spesso causati dai vaccini portino ad una ricomparsa dei sintomi funzionali. Puoi trovare piú informazioni riguardo ai rischi generalmente associati ai vaccini presso il tuo medico o la tua azienda sanitaria locale. 

In alcune persone la preoccupazione associata ad una possibile ricomparsa dei sintomi causata dal vaccino è così forte che può causare una risposta di tipo NOCEBO. 

La risposta di tipo NOCEBO è opposta alla risposta placebo. In persone che sviluppano questo tipo di risposta l’aspettativa di avere un problema grave lo rende più probabile. Ogni persona è suscettibile a sviluppare risposte placebo o nocebo. Le persone affette da FND non sono più sensibili a questo rispetto ad altri. Ma è comprensibile che le persone che soffrono di malattie neurologiche siano più preoccupate di altri riguardo agli effetti del vaccino. 

https://it.wikipedia.org/wiki/Nocebo

L’effetto Nocebo causa forti cambiamenti a livello del sistema nervoso e può certamente portare ad un peggioramento dei sintomi funzionali. È anche probabile che una parte dei percorsi neurali che sono implicati nei disturbi funzionali siano gli stessi che sono coinvolti nello sviluppo dell’effetto placebo e nocebo.  

Nessuno dovrebbe essere obbligato a vaccinarsi se non riesce ad andare oltre alle proprie paure riguardo agli effetti che questo potrà avere sul corpo. Ma, magari, capire e pensare all’effetto nocebo potrà aiutarti a prendere una decisione in merito. 

Può il vaccino contro il COVID causare la comparsa di FND? 

Da gennaio 2020 ci sono stati report sui social media di persone che erano state o diagnosticate FND o presentavano sintomi tipici di questo disturbo dopo aver avuto il COVID-19 o essere stati somministrati il vaccino contro il COVID-19. 

Ciò non ha sorpreso medici o altri professionisti che lavorano con pazienti affetti da disturbi funzionali in quanto è comune che FND sia scatenato dalla presenza di un danno finisco minore o da altre malattie. Quando alle persone viene somministrato un vaccino, di qualsiasi tipo, esse sviluppano sintomi come male al braccio o si sentono male in generale. Questo può bastare per scatenare FND in una persona che non ha mai avuto alcun problema in precedenza. Ma questo non vuol dire che il vaccino abbia causato un danno neurologico fisico. 

Certamente più studi sono necessari per capire se esistono possibili complicazioni neurologiche associate a questo vaccino, e molti di questi studi sono in corso in questo momento. Questi studi hanno portato alla luce alcune rare complicazioni associate al vaccino anti-covid. 

In conclusione, FND che si sviluppa a causa degli effetti di un vaccino è lo stesso tipo di FND che può essere causato da molti altri fattori. Quindi, è questa una ragione valida per non farsi il vaccino? No, sarebbe come se tu non guidassi la macchina perché, in alcuni casi, gli incidenti in macchina portano allo sviluppo di FND, o trovare il modo di evitare di avere attacchi di panico (cosa non realmente possibile) perché anch’essi possono portare allo sviluppo di FND. 

È comprensibile come persone che stavano bene in precedenza e ora hanno sviluppato FND a causa del vaccino la possano pensare diversamente. Ma queste persone sono probabilmente state vittime di una serie di eventi sfortunati che si sono susseguiti dopo la somministrazione del vaccino, tutti questi eventi non sono sicuramente colpa né del vaccino, né della persona stessa. 

La FND society ha pubblicato un comunicato stampa riguardo a FND e ai vaccini che tratta di questo argomento. Sono stati pubblicati anche diversi articoli scientifici a riguardo su diversi giornali scientifici tra cui JAMA Neurology (uno dei più prestigiosi giornali di neurologia al mondo) e Journal of clinical Neuropsychiatry and Neuroscience

Il giornale The Sun nel Regno Unito ha pubblicato un articolo che esplora la questione per il lettore medio, partendo da alcune di queste risorse.